lunedì 28 dicembre 2015

Le scie chimiche: facciamo il punto insieme ai bambini.

L'uomo, ancora oggi, purtroppo, ha difficoltà a comprendere quello che sta accadendo.
E' così fuori dal mondo reale che non è capace di vedere quello che accade sopra la sua testa (esempio quelle scie che si ramificano a formare reti nei cieli), né quello che accade abbassando lo sguardo dinanzi l'impoverimento sociale e l'arricchimento di pochi banchieri usurai.
Non lo capisce!
Non lo accetta!
Ancora oggi, purtroppo, trovo amici, conoscenti e non, affermare che le scie chimiche non esistono e che non sono altro che una bufala, nonostante, i cambiamenti climatici siano sempre più tangibili.
Altre persone, invece, che non navigano sul web, neppure sanno cosa sono "le scie chimiche", dunque la bufala si limitano a mangiarla lontani dal linguaggio antipatico e arrogante dei ciechi saccenti.
Qualcuno mi ha chiesto: "Perché non parli mai di questo fenomeno?"
A me è capitato di parlare dell'argomento, ma preferisco comunque lasciarlo a chi meglio di me lo affronta e lo studia.
Voglio comunque dar loro una mano osservando il tutto con la bassa logica.
Ciò che dovrebbe fare riflettere gli scettici e i miscredenti, è che anche i bambini lo studiano  a scuola e questo dovrebbe fare suscitare non poche perplessità sulla propria consapevolezza del mondo reale:

Nulla di così fuori dal mondo o inimmaginabile se pensate che il 5 luglio del 1996 degli uomini furono capaci di clonare la pecora Dolly.
Credo, con bassa logica, che se l'uomo è riuscito a clonare una vita, è anche capace di controllare il clima con meno difficoltà. Voi che dite?
L'offesa alla Madre Natura, in questi ultimi anni, non ha avuto limiti.
Ritorniamo comunque alle nostre scie e a quell'argomento che le figure assoldate dal potere quali gatekeeper, troll, influencer (e stupidi che lavorano gratis), fanno rientrare nella teoria del complotto.
Le fonti sono innumerevoli!
Non che io sia un grande stimatore di quel che la tv propina, ma quando al TG1 parlano di scie chimiche, state pur certi che stanno confermando l'attendibilità del fenomeno, chiaramente, raccontandoci quel che raccontano ai bambini.



Riguardo la capacità di controllo climatico e di tutto quello che l'uomo è riuscito a fare (nel bene e nel male), nel corso dei secoli, condivido questo simpatico vecchietto di nome Pierluigi Ighina, uno scienziato e una mente che ha collaborato con Guglielmo Marconi.


Se state seguendo le parole e ad esse associate i filmati, congiungendo il dinamismo neuronale e dando valore al vostro tempo, basterebbe solo questo ad affermarvi la effettiva esistenza delle scie chimiche.
Posso comunque continuare con il Generale Fabio Mini, il quale, con la calma della ragione, vi parla e vi spiega la guerra ambientale in atto:




A Mini, poi, possiamo associare il maresciallo Domenico Azzone: 


Il maresciallo Azzone, come Mini, ha una esperienza sul campo affermata.
Nel video, Azzone spiega come i "miserabili disinformatori" (così li chiama ad inizio conferenza), abbiano il compito di insabbiare la verità. 
A loro, poi, aggiungo il discorso di Rosalind Paterson alle Nazioni Unite, Presidente della Agriculture Defense Coalition:

A questi posso aggiungere anche il fisico Corrado Penna, il quale, con la bassa logica, ricorda le varie tecniche utilizzate per avvelenarci, tra vaccini e alimenti contenenti prodotti altamente tossici, dunque, perché pare così anormale l'idea dell'inquinamento atmosferico?!?! (ragionamento di bassa logica di Penna)



Vi sono varie tecniche per farvi accettare l'inaccettabile, ed è quello di mostrarvi le scie costantemente. Riesce più facile con i bambini, ma con gli adulti ciechi, la storia non cambia.
Guardate questo cartone animato titolato "Il gatto puzzolone", per capire il lavoro che stanno svolgendo sopra la popolazione.


Era questo il cielo 20 anni fa? Non credo proprio.
Potrei continuare con altri video che documentano il fenomeno, ma mi fermo qui.
Un altro studioso del fenomeno, Rosario Marcianò, sul suo sito www.tankerenemy.com, ne parla giornalmente, mostrando documenti, filmati, immagini, che avvalorano quel che non vedi.
Un mio consiglio fraterno: Apri la tua mente ed inizierai a vedere.



                                                                      Fabiuccio Maggiore












domenica 27 dicembre 2015

Le conseguenze del divorzio: il Tuo debito.

Lo Stato Italiano e la Banca d'Italia, agli inizi degli anni '80, come spero saprete già, hanno divorziato.
Beniamino Andreatta e Carlo Azeglio Ciampi, han deciso così.
Il pretesto utilizzato fu l'inflazione.
Come in ogni divorzio, ognuno si prende o si tiene qualcosa.
Lo Stato ha mantenuto la politica economica e fiscale, mentre la Banca si è presa la politica monetaria.
La grande truffa del pensiero, è quella di credere che lo Stato possa decidere sugli investimenti senza possedere denari.
Nessuno è padrone delle proprie scelte di spesa se il portafoglio viene tenuto da qualcun altro.
La politica economica e fiscale senza politica monetaria, non vale nulla.
Lo Stato dagli anni '80 ad oggi, ha aumentato le tasse e tagliato la spesa pubblica per ripagare un debito pubblico che è andato aumentando, pur rastrellando i risparmi del suo Popolo, pur mendicando ai mercati finanziari.
La spiegazione è molto semplice!
Quando rastrellava i denari del suo Popolo, riduceva la possibilità del Popolo di potere spendere, riduceva il suo potere d'acquisto ed il suo reddito, contraendo uno dei principali aggregati che fanno parte del Prodotto Interno Lordo: i Consumi.
E' chiaro che se calano i consumi, calano anche gli investimenti e la produzione, poiché se si produce ma non vi è domanda di prodotti per assenza di denari, tutto si arresta. (facile!)
Nel rapporto Debito/Pil, se il denominatore (Pil) diminuisce, il rapporto col debito aumenta.

Questo, non fu altro che un errore calcolato. In questo video, l'assassino tecnico, Mario Monti, lo afferma apertamente: "Stiamo distruggendo la domanda interna!"


D'altra parte, quando mendicava, invece, ai mercati finanziari, la moneta che otteneva era presa a prestito, riceveva cioè una moneta a debito gravata di interessi da restituire con la maggiorazione di valore.
E' chiaro che credere di potere ripagare un debito con un altro debito (ricordando il professore Auriti), non è possibile!
Da qui anche il numeratore Debito si ritrova ad aumentare, incrementando ulteriormente il rapporto.

[Se, da un lato, l'inflazione fu il pretesto che portò al divorzio tra Stato e Banca, il debito pubblico fu il pretesto con il quale liberalizzarono e privatizzarono le industrie statali-nazionali-popolari]

Pertanto, senza sovranità monetaria, lo Stato non può estinguere nessun debito.
Sarebbe come chiedere ad un asino di volare.
Per questo è fondamentale che la sovranità monetaria ritorni allo Stato e Paese Italia, perché uno Stato può spendere moneta senza necessariamente indebitarsi con nessun usuraio istituzionalizzato. 
E' questo il ruolo della moneta e ciò che la contraddistingue dal credito (che genera un rapporto debitorio) e sono queste le validi ragioni che porterebbero la sovranità allo Stato, poiché è prerogativa e diritto di ogni Stato-Nazione libero e indipendente battere moneta.
E' mostruosamente falso e antistorico, sostenere che ad ogni moneta emessa corrisponda un debito!!!
Perché non sono state cestinate le teorie economiche e monetarie folli?
Perché mentre Ti stavano fregando, Tu vivevi questi cambiamenti istituzionali con disinteresse e non Ti importava nulla.
Adesso, però, svegliaTi ed incazzaTi!
Perché se Tu, il prossimo, i figli, i nipoti, gli uomini che verranno, non troveranno più la Nazione, le sue industrie, il Pubblico, i diritti e la libertà, è solo colpa Tua e del letargo della Tua mente!
Non dei vili banchieri-usurai e di coloro che hanno tradito la Repubblica Italiana, ma solo Tua!
Il debito pubblico è una truffa mondiale, utilizzata come pretesto per giustificare l'esproprio dei beni nazionali, la distruzione della Nazione, della tua vita e dei tuoi diritti!!!



Fabiuccio Maggiore

sabato 26 dicembre 2015

Parlare a metà nuoce alla salute: gli argomenti che infastidiscono il potere

Nella vita c'è chi ci arriva prima e chi ci arriva dopo, l'importante è arrivarci...ma alla svelta, perché non c'è più tempo! 
Parlare dei problemi bancari e finanziari senza fare accenno al signoraggio, alla proprietà del denaro e alla sovranità monetaria, lo trovo riduttivo, inutile e sistemico.
Un nulla di fatto!
Quando in tv parlano di soldi rubati o altro ancora, omettono quella parola che pare essere una parolaccia, eppure è un concetto economico-monetario: il signoraggio.
Signoraggio sono tutti quei redditi monetari che vengono generati dalla creazione ed emissione del denaro, attraverso le operazioni creditizie ed i prelievi feudali (es. l'esproprio di immobili).
Nel caso di moneta cartacea o sonante, parliamo di signoraggio primario, legato al differenziale tra il costo di produzione e il valore nominale (o facciale) della moneta. 
Es: una carta di 10 euro, ha un valore nominale di 10, ma il costo per produrla (carta, colori etc.) è di pochi centesimi.
Seppure questa moneta rappresenti un bene ad utilità ripetuta (poiché passa di mano in mano), qualora la produzione venga ingessata da trattati incostituzionali e politiche economiche e monetarie folli, l'onere del debito gravato dall'interesse, inciderebbe più di quel che la moneta riuscirebbe a generare movimentando gli scambi, il lavoro e la produzione.
Nel caso di moneta elettronica bancaria, parliamo di signoraggio secondario (o creditizio), legato a tutta quella massa monetaria creata dal nulla dalle banche commerciali private. Questa moneta avrebbe dovuto essere un segno di debito dell'emittente, ma è stata trasformata in fede di credito per mantenere in piedi una farsa.
Nel caso di derivati e dei vari strumenti finanziari diffusi enormemente dagli inizi del nuovo millennio, parliamo di signoraggio terziario (o cartolare), legato a dei contratti perlopiù speculativi (che assicurativi), capaci di creare flussi monetari dal nulla; in altre parole, i derivati sono delle scommesse che vengono socializzate, laddove si parla di perdite e, privatizzate, in caso di utili.
Il "signoraggio bancario", in generale, tanto osteggiato dal potere, porterebbe a comprendere il sistema feudale e, probabilmente, è per questo che non se ne vuole parlare.
La parola signoraggio (o aggio del Signore), infatti, riporta al rapporto vassallatico che mostra e dimostra come i cittadini non siano effettivamente uomini liberi ma vassalli (o servi) di un Signore Feudale, il quale, attraverso la moneta, concede il diritto alla vita socio-economica, al potere essere soggetti economici e poter giungere a dei beni o servizi.
Al concetto del signoraggio, nasce spontanea, dunque, l'associazione della questione proprietaria del denaro. La gente, ad esempio, dovrebbe domandarsi cos'è il denaro (?), chi dà valore al denaro (?) e perché il denaro debba essere un nostro debito e non un credito del portatore?!?
Fondamentali riflessioni che dovrebbero essere affrontate ancor di più oggi che lo Stato ha ceduto la sua sovranità monetaria al cartello delle banche centrali europee (BCE).
A queste domande, tutti quegli istituti di credito e intermediari finanziari che finora si son fatti i bagni sfruttando la nostra ignoranza, dovrebbero darci delle risposte.
Il sistema, retto su una grande truffa mondiale, a questo punto, crollerebbe e, con esso, il potere assoluto e la pietra filosofale con la quale gli antichi alchimisti, i Creatori del denaro, hanno accresciuto nei secoli potere e ricchezze.
Finora, tutti i criminali della mainstream (giornalisti, opinionisti, economisti, politicanti etc.) assoldati dal Signore, hanno taciuto la verità.
Se si parla di obbligazioni subordinate, di derivati espansi alla rovina e non si vuole parlare del signoraggio cartolare (o terziario), di proprietà del denaro e sovranità monetaria, non arriveremo mai a comprendere le origini del problema e, dunque, le soluzioni pratiche per uscire dalla morsa degli usurai e dei falsari.

F.M.

mercoledì 23 dicembre 2015

Un saluto al Professore Paolo Renzo Corritore

Con grande dispiacere, ho appreso lunedì la triste notizia della morte del Professore di Storia della moneta e della banca di Pavia, Paolo Renzo Corritore, uno dei due relatori che mi ha permesso di sviluppare la mia tesi.
Il 28 Luglio di quest'anno, un infarto fulminante ha posto fine alla vita carnale di un uomo di soli 58 anni.
Ricordo ancora quando il mese prima ci ritrovammo a parlare dinanzi un caffè di quanto l'università fosse politicizzata e del ruolo della massoneria interna alle istituzioni.
Ricordo ancora il suo stupore dinanzi le monete militari d'occupazione americana: le am-lire.
Nonostante la sua grande preparazione storica in ambito monetario, Paolo non conosceva quella storia che, in Accademia, agli stessi professori, veniva nascosta.
Diversamente dagli altri, però, Paolo aveva capacità di ascolto, umiltà e non arroganza.
Con il professore vi era un insegnamento reciproco, una grande apertura mentale nel volere conoscere da parte di entrambi.
Questo significa "insegnare" e a Paolo non posso che dire grazie.
Grazie Professore Paolo, per il tuo sostegno nella elaborazione della tesi, per le belle parole espresse nella lettera di referenza e per tutto quello che mi hai potuto insegnare.
Continuerò a portare avanti gli studi di ricerca anche per te, custodendo e facendo tesoro di ogni tuo insegnamento.
A presto.

F.M.


venerdì 11 dicembre 2015

La verità affermata da un ex Ispettore della Banca d'Italia e documentata in una tesi



In questo filmato potrete ascoltare le dichiarazioni dell'ex Ispettore Banca d'Italia Roberto Ginnetti ed una parte della mia tesi che documenta, il 14 Aprile 2014, la differenza tra Stato e Banca e la privatizzazione interna della Banca d'Italia (solo per nome).

Fabiuccio Maggiore 

martedì 8 dicembre 2015

Michele Sindona e gli intrecci mafiosi-finanziari

Michele Sindona
Detenuto nel carcere di massima sicurezza di Voghera (Pavia), nell'estate del 1985, Michele Sindona racconta allo scrittore americano Nick Tosches la sua storia e molte verità segrete che lo portarono ad ottenere ricchezza e potere.
Michele Sindona, nato a Patti (in Sicilia), nel 1920, laureatosi in giurisprudenza nel 1946, da nullatenente lascia moglie e figlia a Messina e si trasferisce a Milano dove apre uno studio di consulenza tributaria.
In poco tempo, già negli anni Cinquanta, il suo studio si afferma come quello più importante d'Italia grazie alle sue doti di "falsificatore di bilanci"; così venne chiamato da Enrico Cuccia, amministratore delegato di Mediobanca.

A Tosches rivela: "Quasi tutte le società italiane tenevano, come minimo cinque serie di bilanci. Uno per gli accertamenti fiscali, uno per le banche,

sabato 28 novembre 2015

Introduzione libro "L'uomo e il denaro: Alla ricerca della Verità"


L'introduzione













Se sei interessato a continuare la lettura e a sostenere la mia ricerca, contattami tramite: 
facebook: fabiuccio maggiore
email: fabiucciomaggiore@yahoo.it
cell: 345 8274233
Oppure vai al sito www.edizionisì.com

Il libro è un viaggio di 105 pagine alla ricerca della Verità; 
prezzo di vendita: euro 9,50 + 2 per la spedizione.

Fabio Maggiore.








mercoledì 25 novembre 2015

Le nuove vecchie 20 euro

Rinvigorire la staticità con il falso cambiamento.
La nota di banco (o banconota) da 20 euro è nuova formalmente, ma nella sostanza nulla cambia.
Usura prima, usura adesso.
Non dovete aggiornare il disegno grafico di uno strumento sociale divenuto privato che riporta la c cerchiata del copyright, ma dovete bruciarla!
Non la vogliamo!
Vogliamo essere Popoli liberi in Stati liberi ed indipendenti dai banchieri usurai privati che ci controllano in un regime plutocratico.
Da quando è entrato l'euro, avete solo distrutto la domanda interna, eroso il potere d'acquisto di tutti i Popoli Europei interni all'Eurozona e, cosa peggiore, avete tolto agli Stati la sovranità monetaria, dunque politica, dunque territoriale, dunque alimentare, dunque energetica, dunque Popolare, andando contro le Costituzioni e la Carta dei Diritti Umani.

Ciò che è più stupido, dinanzi un crimine manifesto, è metterci la faccia e la firma,
Tu, Mario Draghi, rappresenti l'utile idiota.
Chi ti controlla dentro il Club dei 30 la faccia non la mette, perché è consapevole del pericolo che corre dinanzi un Popolo che si risveglia.


Fabiuccio Maggiore

domenica 1 novembre 2015

Fine della cagata Expo e della ipocrisia

L'expo è una esposizione universale per i magnati massoni internazionali.
Un sistema basato sulle menzogne, sull'ipocrisia e la concorrenza sleale che ha portato alla costituzione di monopoli e oligopoli di mercato.
Nonostante ciò, troviamo padiglioni di tutto il mondo, l'uno accanto all'altro, dove si respira l'aria ipocrita della solidarietà.
Si movimentano denari e persone, in una fiera dove 32 aziende italiane su 46 si scoprono legate alla mafia.
Dove il Presidente Expo s.p.a. 2015, è Diana Bracco, accusata per un'evasione fiscale ed appropriazione indebita per oltre un milione di euro.
Dove gli appalti truccati han portato dirigenti in arresto e politicanti sotto inchiesta.
Piccoli topolini che per rosicchiare un po' della torta degli internazionalisti son finiti dietro le sbarre.
L'expo è anche il mercato dove troviamo il pensiero.
Un pensiero ed una filosofia ipocrita che mira ad un futuro che non c'è, pensata sempre dai magnati massoni internazionali.
Le spinte internazionaliste di chi ambisce a "cose" che il piccolo cittadino pagante e curioso che parte per visitare l'Expo, mai potrà comprendere.
Per l'Expo, han parlato di alimentazione e cosa è giusto mangiare, ma nella ipocrisia dell'evento, abbiamo trovato le peggiori multinazionali che avvelenano il pianeta come la McDonald's, Monsanto, Nestlè e tante altre.
In Expo si parla del futuro dei giovani e del lavoro, ma si prendono i giovani per lavorare gratis.


Così ladri e miserabili, da non volere neppure pagare dei poveri ragazzi in cerca di un futuro che gli stessi han distrutto.
Ipocrisia!
Per l'Expo si accende l'Albero della Vita con la stella a dodici punte, nel completamento del sulcesso dell'Expo.


Stella che troviamo sotto i piedi di Marco Aurelio a cavallo nei 50 centesimi italiani che riprendono la Piazza del Campidoglio a Roma.


Stella massonica che potrete comprendere entrando nel sito della Lucis Trust: http://www.lucistrust.org/it/triangles. 
Quanti uomini della plebaglia che han speso denari per l'Expo, avran compreso il simbolismo massonico?
Quanti han fatto caso a quel Sandro Sassoli che nel 2009 presentò l'United Future Currency World per il G8 e che per l'Expo ha presentato l'Expocoin, nella veste di Presidente Expo del Museo del Tempo?


Expocoin
United future currency world

L'evento Expo, è stato pensato dai mondialisti per i mondialisti.

Finalmente, la cagata Expo, fatta di mafia, criminali, sfruttatori del lavoro ed ipocrita solidarietà è finita. 
L'Expo cagata, si chiude con la cagata del Presidente della Plutocrazia Sergio Mattarella: "L'Italia ha vinto la sfida".

Cettolaqualunque

Dal profondo del mio cuore, ipocriti, affaristi, usurai e massoni Expo, andate a fare in culo!




F.M.


















Potrebbe interessarti:http://www.milanotoday.it/economia/mafia-ndrangheta-expo-valore-appalti.html
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venerdì 30 ottobre 2015

I fratelli portoghesi e la dittatura finanziaria che ci accomuna

Il Presidente della Repubblica Portoghese Aníbal Cavaco Silva​,
Anibal Cavaco Silva
per le elezioni di questo mese in Portogallo, ha dichiarato:

“In 40 anni di democrazia, nessun governo in Portogallo è mai dipeso dall’appoggio di forze politiche antieuropeiste, […] di forze politiche che chiedono di abrogare il Trattato di Lisbona, il Fiscal Compact, il Patto di crescita e di stabilità, lo smantellamento dell’unione monetaria e di portare il Portogallo fuori dall’Euro, oltre alla fuoriuscita dalla Nato. […] Dopo aver affrontato il programma di assistenza finanziaria, con pesanti sacrifici, è mio dovere, e rientra nei miei poteri costituzionali, fare tutto ciò che è possibile per prevenire l’invio di falsi segnali alle istituzioni finanziarie, agli investitori e ai mercati”.

Queste affermazioni arrivano dopo che la sinistra anti-euro, il Bloco de Esquerda, il partito comunista ed il partito socialista, avevano annunciato la loro unione, per la formazione del governo.

Dinanzi questa coalizione, il Presidente Silva, ha ben deciso di pulirsi il culo con la costituzione e, nella totale dittatura finanziaria, ha preferito tutelare e mantenere il governo in carica, non permettendo al leader anti-euro Antonio Costa di salire al potere.

Leader Antonio Costa tra i suoi sostenitori

Ancora una volta, si dimostra come la volontà del "Mercato" sia superiore a quella del "Popolo" e come, nella Plutocrazia, il kratos (=potere) del plutos (=ricchezza) domini il kratos del demos (=Popolo).
Come in Italia, in Spagna, in Grecia e negli Stati Nazione d'Europa che hanno ceduto la loro sovranità alla Banca Centrale Europea, anche in Portogallo, la musica non cambia.

Cedere la sovranità monetaria, ha significato la cessione della sovranità in generale.
Se non conquisteremo la nostra moneta e la lasceremo in mano ad una élite di banchieri internazionali, siamo destinati alle guerre, alla fame e alla morte fisica (molti sono già morti mentalmente).

Informate e svegliate il vostro vicino, perché siamo capitati in un brutto periodo storico dove ci tocca lottare per l'esistito, per l'esistente e ciò che esisterà!

F.M.

giovedì 22 ottobre 2015

Manca il lavoro? Manca il denaro? o manca il pensiero?

L’affermazione “manca il lavoro” è falsa! 
Il lavoro non può mancare, poiché il lavoro non è un fattore estrinseco all'uomo. Il nostro organismo elabora e lavora dal grembo fino agli ultimi attimi di respiro. Il lavoro può mancare solo se si raggiunge la piena occupazione, ma non adesso. Ci sarebbe tanto da fare e da produrre in questa Terra. 
Dunque possiamo affermare che "manca il denaro"
E’ chiaro che non vi è sufficiente denaro. E' chiaro che senza i soldi non si possono pagare i salari, non si può acquistare un bene prodotto e non si può investire. Dunque mancano i soldi. 
Ma possiamo accendere l’affermazione “mancano i soldi”?


Chi sa cosa sono i soldi, ovviamente non potrebbe. 
Anche questa affermazione è relativamente falsa! 
I soldi nascono

lunedì 19 ottobre 2015

Nuovo Ordine Mondiale: complottismo per gli stolti

Antonio Giuseppe Borgese
Quando parli di Nuovo Ordine Mondiale, vieni preso per complottista. Quando parli di moneta mondiale, vieni preso per complottista.
Spesso a prenderti per complottista, è sempre quell'essere superficiale che ti liquida senza argomentare e che nulla ha letto e ricercato. Se si fosse preso la briga di ricercare invece di mostrare la sua stoltezza, scoprirebbe che la volontà di costituire un nuovo ordine mondiale è un fatto accertato, documentato, provato ed affermato anche da vari capi di Stato. In questi giorni, sto leggendo "The Foundation of the world republic" (La fondazione della Repubblica Mondiale).

domenica 18 ottobre 2015

Schiavo è chi non si immagina la libertà

Noi votiamo i politici e son loro che dovrebbero rappresentarci, giusto?
Perché la sovranità è stata ceduta ai banchieri allora (?) e perché siamo ancora convinti che i politicanti abbiano peso e valore, se non possono esprimere la sovranità popolare e neppure si propongono in tal senso?



Un tempo passato, se qualcuno avesse avuto la faccia tosta di dire al popolo "dovete cederci la vostra sovranità", sarebbe scoppiata una Rivolta Popolare.


Oggi, siamo così servili che neppure ci interessa. Probabilmente non sapremmo neppure cosa farcene

lunedì 5 ottobre 2015

Siria, Russia e Eurusa: La guerra per il gas

In Siria, in questi giorni, si combatte.
I media legati all'americanismo e controllati dall'élite sionista, si schierano dalla parte degli Stati Uniti d'America e della Nato e contro la Russia.
Il burattino Obama afferma che Bashar al-Assad è un tiranno!
La tirannia nasce dalla ricchezza del territorio siriano: "IL GAS!"


Tra i "tiranni" uccisi, in quest'ultimo decennio, dall'élite creditizio-finanziaria sionista, troviamo:

mercoledì 30 settembre 2015

Uscita del mio libro

Sono lieto di annunciarvi, dopo anni di dura ricerca e lavoro, l'uscita del mio libro: "L'Uomo e il Denaro: Alla ricerca della Verità".



Chiunque sia interessato ad averlo, può ordinarlo tramite la Casa Editrice Sì nel sito www.edizionisì.com, oppure direttamente da me, scrivendo alla mia e-mail: fabiucciomaggiore@yahoo.it, o   chiamandomi al cell: 345/ 8274233. 
Prezzo: 9,50 euro.         
                        Dagli inizi di Ottobre disponibile.


domenica 27 settembre 2015

Comprare senza pagare

Una delle più belle spiegazioni del signoraggio (o aggio del Signore), giunge dal professore Nando Ioppolo, quando parla della capacità di "comprare senza pagare", ovvero della capacità che hanno i signori-banchieri di creare valore dal nulla e di acquisire valore altrui senza partecipare al ciclo produttivo.
Il signoraggio è, in una sola parola: "parassitismo".
Un prelievo feudale che subiscono gli uomini, in un rapporto vassallatico con un Signore Feudale che concede loro il diritto monetario, indebitandoli.
Quando il Signore-banchiere crea un valore dal nulla e lo iscrive per quel valore nominale (o facciale) che andrà a rappresentare il valore reale che tu produrrai, il Signore-banchiere si pone come il creditore-padrone di quel valore mentre tu sarai il servo-vassallo-debitore.
Questo è immorale, ingiusto e criminale!


F.M.

sabato 26 settembre 2015

Il tempo

Ci hanno ingabbiati convincendoci che il tempo fosse denaro.
In realtà, il tempo, in quanto trascorso vissuto e vita, è sacro.
Godi dell'attimo e pensa al valore del tuo cammino terreno nonostante la velocità.
Il lavoro è un opera nobilitante atta alla condivisione del valore e 
non finalizzata all'ottenimento di un denaro che ti possa permettere di pagare le tasse ed un debito che non ti è dovuto.
Se così fosse, sei uno schiavo e stai sprecando la tua vita.

venerdì 25 settembre 2015

L'Inganno monetario: sulla natura, sulla funzione, sul funzionamento e sulla proprietà

Riprendendo l'affermazione dell'intellettuale Ezra Pound:
"I disordini non avranno mai fine, non avremo mai una sana amministrazione della cosa pubblica, se non acquisteremo una nozione precisa e netta della natura e della funzione del denaro.", andiamo ad analizzare, in particolare,

Il gioco dello squalo

Lo squalo grosso convinse il piccolo pesce di essere uno squalo e disse lui di competere contro gli altri pesci. Il piccolo pesce, un giorno si svegliò e capì che era solo un inganno dello squalo. 
Da quel momento in poi, iniziò a cooperare con gli altri pesci. 
Finalmente uniti, i piccoli pesci furono in grado di mangiarsi lo squalo, ponendo così fine ai suoi abusi.


F.M.




giovedì 24 settembre 2015

L'uomo e la mucca

Né il mungitore, né il macellaio spiegheranno mai alla mucca il senso del suo esistere, delle sue costrizioni in quel "recinto fisico", né quello che l'aspetta in quel lungo corridoio stretto che la porterà un domani al macello. 
Parimenti, né il banchiere, né il politicante, spiegheranno mai al lavoratore-uomo il senso del suo lavorare-vivere, il perché delle tasse, il perché dell'esproprio del frutto del suo lavoro, del suo tempo e del suo debito.
Lo terranno schiavo in un "recinto mentale" difficile da superare, poiché, non essendo visibile, lo faranno sentire a suo modo, libero.


F.M.