venerdì 30 ottobre 2015

I fratelli portoghesi e la dittatura finanziaria che ci accomuna

Il Presidente della Repubblica Portoghese Aníbal Cavaco Silva​,
Anibal Cavaco Silva
per le elezioni di questo mese in Portogallo, ha dichiarato:

“In 40 anni di democrazia, nessun governo in Portogallo è mai dipeso dall’appoggio di forze politiche antieuropeiste, […] di forze politiche che chiedono di abrogare il Trattato di Lisbona, il Fiscal Compact, il Patto di crescita e di stabilità, lo smantellamento dell’unione monetaria e di portare il Portogallo fuori dall’Euro, oltre alla fuoriuscita dalla Nato. […] Dopo aver affrontato il programma di assistenza finanziaria, con pesanti sacrifici, è mio dovere, e rientra nei miei poteri costituzionali, fare tutto ciò che è possibile per prevenire l’invio di falsi segnali alle istituzioni finanziarie, agli investitori e ai mercati”.

Queste affermazioni arrivano dopo che la sinistra anti-euro, il Bloco de Esquerda, il partito comunista ed il partito socialista, avevano annunciato la loro unione, per la formazione del governo.

Dinanzi questa coalizione, il Presidente Silva, ha ben deciso di pulirsi il culo con la costituzione e, nella totale dittatura finanziaria, ha preferito tutelare e mantenere il governo in carica, non permettendo al leader anti-euro Antonio Costa di salire al potere.

Leader Antonio Costa tra i suoi sostenitori

Ancora una volta, si dimostra come la volontà del "Mercato" sia superiore a quella del "Popolo" e come, nella Plutocrazia, il kratos (=potere) del plutos (=ricchezza) domini il kratos del demos (=Popolo).
Come in Italia, in Spagna, in Grecia e negli Stati Nazione d'Europa che hanno ceduto la loro sovranità alla Banca Centrale Europea, anche in Portogallo, la musica non cambia.

Cedere la sovranità monetaria, ha significato la cessione della sovranità in generale.
Se non conquisteremo la nostra moneta e la lasceremo in mano ad una élite di banchieri internazionali, siamo destinati alle guerre, alla fame e alla morte fisica (molti sono già morti mentalmente).

Informate e svegliate il vostro vicino, perché siamo capitati in un brutto periodo storico dove ci tocca lottare per l'esistito, per l'esistente e ciò che esisterà!

F.M.

giovedì 22 ottobre 2015

Manca il lavoro? Manca il denaro? o manca il pensiero?

L’affermazione “manca il lavoro” è falsa! 
Il lavoro non può mancare, poiché il lavoro non è un fattore estrinseco all'uomo. Il nostro organismo elabora e lavora dal grembo fino agli ultimi attimi di respiro. Il lavoro può mancare solo se si raggiunge la piena occupazione, ma non adesso. Ci sarebbe tanto da fare e da produrre in questa Terra. 
Dunque possiamo affermare che "manca il denaro"
E’ chiaro che non vi è sufficiente denaro. E' chiaro che senza i soldi non si possono pagare i salari, non si può acquistare un bene prodotto e non si può investire. Dunque mancano i soldi. 
Ma possiamo accendere l’affermazione “mancano i soldi”?


Chi sa cosa sono i soldi, ovviamente non potrebbe. 
Anche questa affermazione è relativamente falsa! 
I soldi nascono

lunedì 19 ottobre 2015

Nuovo Ordine Mondiale: complottismo per gli stolti

Antonio Giuseppe Borgese
Quando parli di Nuovo Ordine Mondiale, vieni preso per complottista. Quando parli di moneta mondiale, vieni preso per complottista.
Spesso a prenderti per complottista, è sempre quell'essere superficiale che ti liquida senza argomentare e che nulla ha letto e ricercato. Se si fosse preso la briga di ricercare invece di mostrare la sua stoltezza, scoprirebbe che la volontà di costituire un nuovo ordine mondiale è un fatto accertato, documentato, provato ed affermato anche da vari capi di Stato. In questi giorni, sto leggendo "The Foundation of the world republic" (La fondazione della Repubblica Mondiale).

domenica 18 ottobre 2015

Schiavo è chi non si immagina la libertà

Noi votiamo i politici e son loro che dovrebbero rappresentarci, giusto?
Perché la sovranità è stata ceduta ai banchieri allora (?) e perché siamo ancora convinti che i politicanti abbiano peso e valore, se non possono esprimere la sovranità popolare e neppure si propongono in tal senso?



Un tempo passato, se qualcuno avesse avuto la faccia tosta di dire al popolo "dovete cederci la vostra sovranità", sarebbe scoppiata una Rivolta Popolare.


Oggi, siamo così servili che neppure ci interessa. Probabilmente non sapremmo neppure cosa farcene

lunedì 5 ottobre 2015

Siria, Russia e Eurusa: La guerra per il gas

In Siria, in questi giorni, si combatte.
I media legati all'americanismo e controllati dall'élite sionista, si schierano dalla parte degli Stati Uniti d'America e della Nato e contro la Russia.
Il burattino Obama afferma che Bashar al-Assad è un tiranno!
La tirannia nasce dalla ricchezza del territorio siriano: "IL GAS!"


Tra i "tiranni" uccisi, in quest'ultimo decennio, dall'élite creditizio-finanziaria sionista, troviamo: