mercoledì 3 agosto 2016

Alla base del sapere umano: Un segno non mercificabile

Capire le fondamenta di edifici instabili per eseguire una demolizione controllata e permettere la ripartenza dell'umanità...
Dopo il baratto (scambio di MERCE contro MERCE), abbiamo introdotto il denaro come mezzo che avrebbe dovuto agevolare e facilitare uno scambio diretto all'ottenimento della MERCE che avremmo voluto raggiungere (sistema mercantilistico MERCE-DENARO-MERCE).
Per via dell'interesse e dei prestiti che avrebbero indebitato, gli uomini hanno fatto del mezzo di scambio il fine che li avrebbe liberati dal debito (sistema capitalistico D-M-D).
Abbiamo preso così, per secoli, un grande abbaglio distorcendo la natura e le funzioni del denaro, confuso come fosse una MERCE quando, in realtà, non era che un mezzo di scambio, una misura, un SEGNO.
I teorici liberali del '900, lecca deretani dei lobbisti mercanti-banchieri, trainati dal principe delle menzogne Friedrich Von Hayek e dal suo testo grottesco The Denationalitation of the Money (La Denazionalizzazione della Moneta), hanno sostenuto che il denaro, in quanto MERCE (e non SEGNO), potesse essere prodotto come ogni altra MERCE, e che potesse essere dunque demandato al libero mercato dei privati.
Con un inglesismo che tanto piace ai lobbisti: "Minchiate!"
Il denaro, infatti, è un segno che assolve a delle funzioni politiche (es. espressione di sovranità), economiche (es.regolatore degli scambi e organizzatore del lavoro) e sociali (es.strumento di diritto sociale di coesione, identitario) di importanza vitale per l'equilibrio dei nostri rapporti umani e che non può, per nessuna ragione al mondo, essere MERCIFICATO!
La sua MERCIFICAZIONE porta all'assurdo di dovere dire all'assetato che non può bere dinnanzi l'acqua per assenza di litri (il denaro è la misura dei valori).
Lasciamo morire così l'assetato di sete perché i litri sono a pagamento e li abbiamo confusi con l'acqua, rendendoli scarsi.
Siamo forse ammattiti tutti?!?!?
Dov'è la nostra ragione umana che vantiamo di avere?!?!
Per quanto tempo ancora i MERCIFICATORI del denaro e della vita umana, ci prenderanno per i fondelli?!?!
E' possibile camminare per strada e leggere nel vetro di una banca una pubblicità con scritto "Denaro fresco"?!?!?
Che cos'è?!?!
Frutta?!?!!?

Mario Draghi denarivendolo


I banchieri, noleggiatori di moneta a tradimento, devono essere funzionari di Stato e non imprenditori privati perché il DENARO NON E' UNA MERCE!
Le banche, non possono essere imprese a scopo di lucro ma dovrebbero assolvere ad una funzione pubblica subordinata alla regolazione ed il controllo dello Stato.
Non può quest'ultimo, infatti, indebitarsi per avere il SEGNO attraverso il quale avrebbe dovuto esprimere le varie forme di sovranità (popolare, territoriale, alimentare, energetica etc.).
E' irrazionale! Immorale! Ingiusto!
La de-nazionalizzazione del denaro (attraverso moneta coloniale euro) e la de-istituzionalizzazione (ovvero la sua privatizzazione), hanno avuto effetti devastanti per l'uomo, portando alla crisi e al fallimento delle Istituzioni, alla dismissione dello Stato, alla rottura dei confini territoriali, alla disintegrazione dei diritti umani e popolari, alla corruzione ed al caos.
Se degli alieni vedessero la specie umana che popola il pianeta Terra, ci prenderebbero tutti per stupidi, non certo per esseri razionali.
Solo degli stupidi, infatti, possono credere che non ci siano carte o impulsi elettronici a sufficienza per tutti, mentre i MERCIFICATORI del denaro si gonfiano, si ingrassano e se la ridono dietro le nostre spalle e, ormai, davanti la nostra faccia ed i nostri occhi sempre meno svegli.
Non contenti, poiché l'umanità ignora il denaro ed il suo valore, hanno pure creato un mercato speculativo (il Forex) dove si scommette sul DENARO-MERCE.
Quel SEGNO contenente il fattore valore lavoro (declinandolo possiamo giungere al tempo, dunque alla vita) che sarebbe dovuto essere per queste ragioni sacro (sacro non significa divinizzato) è oggi strumento di MERCIFICAZIONE E SPECULAZIONE!
E se Aristodemo de Cuma affermava che "il denaro è l'uomo", mercificare il denaro implica dunque la mercificazione dell'uomo.
E se Marco Terenzio Varrone affermava "homo bulla est", si capisce anche il perché quasi ogni anno l'uomo generi bolle speculative attraverso un surplus fittizio che non c'è:
la bolla è umana poiché l'uomo rintraccia nella materia i suoi vuoti non materiali, riversando in essa il dispiacere dell'eterna ricerca.
Un avere e degli eccessi in un mondo finito dove ritroviamo debiti superiori al prodotto mondiale per una ricchezza materiale che non c'è e mai ci sarà.
Stiamo ricercando la ricchezza in un luogo fisico, quando avremmo dovuto ancorare SEGNO e UOMO all'AMORE, l'unico scambio che ci avrebbe potuto appagare tutti, indistintamente.



Come eseguire la demolizione controllata?
Ridimensionando il credito bancario ai minimi termini e ripristinando la moneta statale libera da interessi passivi e da usura, riformando le banche e la moneta, arrestando tutti coloro i quali vogliono arricchirsi espropriando valore altrui portandoli a fare lavori fisici pesanti per fare capire loro il significato del lavoro, licenziando tutti i professori che han scelto di prostituirsi intellettualmente portandoli a prostituirsi fisicamente nelle case di riposo per anziani, veicolando e condividendo la conoscenza utile agli uomini e non ai lobbisti mercificatori.

Porremo fine a questo incubo solo se lotteremo uniti la stessa battaglia politica ed umana, senza dividerci e senza perder tempo a parlar delle crepature del settimo piano di un edificio che dovremo ricostruire partendo da questa base del sapere umano.

Vive l'amour!



F.M.